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Visualizzazione dei post da luglio, 2008

Aggiornamento Versione 2.6

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Aggiornamento Versione 2.6 Sono state implementate le seguenti funzionalità: Aggiunte nuove stampe : Nomina Preposto Nomina Responsabile emergenze Nomina Addetti Servizio Prevenzione e Protezione Nomina Addetti Emergenze ed Evacuazione Nomina Addetti Primo Soccorso Nomina Addetti Antincendio Elezione RLS Aziendale Nuova Funzionalità Elenco Risorse: per ogni Unità produttiva sarà possibile elencare le risorse presenti (macchine, attrezzature, sostanze, impianti) con la possibilità di riportarne tutti i dettagli (fornitore, fabbricante, matricola, ecc.) Nuova Stampa: Elenco Risorse Nuova Funzionalità: Gestione di più dirigenti Nuova Funzionalità: Gestione di più preposti Personalizzazione stampa DVR, sarà possibile scegliere di stampare : Il documento completo (senza paragrafo piano di miglioramento) Il DVR senza Relazione Introduttiva La valutazione dei rischi per Unità produttiva Stampa Segnaletica aziendale con immagini Stampa scheda tecnica DPI negli Archivi di base Migliorata fo

Cancellato il Certificato energetico nella manovra

Conversione in legge del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria approvato dalla Camera dei deputati con il nuovo titolo " Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria " Il decreto-legge 112 sullo sviluppo economico (disegno di legge n.949) è ora all' esame della Commissione di Bilancio . Il Governo nell'emendamento alla manovra (Dl 112/2008) ha eliminato l'obbligo di allegare il certificato energetico per la compravendita o l'affitto degli immobili esistenti. Non essendo più previsto un momento di controllo ed essendo cancellata la sanzione della nullità del contratto di vendita in assenza del cert

Terzo decreto correttivo: parere del Consiglio di Stato

Il parere del Consiglio di Stato (sezione consultiva atti amministrativi, parere n.2357/2008) sul terzo decreto correttivo sugli appalti è sostanzialmente positivo, tranne per quel che riguarda il Project Financing. Infatti, l'abolizione della prelazione al promotore, per i giudici comporta l'inutilità di mantenere tale istituto che " finisce con l'essere un inutile duplicato dell'istituto della concessione" e,quindi, il Consiglio di Stato suggerisce al Governo di "prendere seriamente in considerazione la possibilità di sopprimerlo".

POS E DVR

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POS & DVR SPECIALE IMPRESE EDILI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE IMPRESE EDILI Aggiornato al D.Lgs 81/2008 ( Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro) POS & DVR nasce come strumento software per la valutazione dei rischi nelle attività svolte dalle imprese edili. Concepito ai sensi del nuovo Testo Unico . Le Imprese Edili, , possono trovare in POS & DVR un supporto informatico per la redazione della documentazione prevista dalla normativa vigente, assicurandosi un adeguamento alle nuove disposizioni previste dal Testo Unico nello svolgimento della propria attività; Funzionalità principali: Anagrafica Imprese, Committenti, Tecnici (comune per tutti i lavori); Redazione del POS: Gestione Schede : Associazione automatica delle Fasi Lavorative con Attrezzature, Sostanze e Opere Provvisionali ; Archivio Schede: Le schede di sicurezza in dotazione nel POS e sono raggruppate e consultabili per settori (Cantieri Stradali, Fabbricati per Civile Abitazione, Opere Idrauliche …) Ar

Modello Unico per l’edilizia

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DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 maggio 2008 Approvazione del «Modello unico digitale per l'edilizia». (GU n. 164 del 15-7-2008 ) È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.164 il dpcm 6 maggio 2208 che prevede l'istituzione del Modello Unico per l'edilizia . Attraverso una Commissione appositamente istituita (specificata all'art.2), entro la fine del 2008 le Regioni, i Comuni e l'Agenzia del territorio definiranno un modello digitale per la presentazione allo Sportello unico delle istanze in materia di edilizia (denunce di inizio attività, domande di permesso di costruire), comprese le informazioni utili all'aggiornamento degli atti catastali e le caratteristiche tecniche dell'infrastruttura per l'erogazione dei servizi. All'articolo 4 viene specificata l'efficacia: Efficacia 1. Il modello unifico digitale per l'edilizia e le caratteristiche tecniche dell'infrastruttura per l&#

Sicurtool D. Lgs 81

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Il Software per la gestione di problematiche specifiche nell'ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro: Rumore , Vibrazione , MMC , Lavoratrici Madri . Movimentazione Manuale dei Carichi: utilizzando il metodo Niosh, viene calcolato, per ogni azione di sollevamento, il PLR (Peso Limite Raccomandato) ed il relativo Indice di sollevamento; Esposizione al Rumore, ai sensi del D.Lgs. 81/08 TITOLO VIII Capo II (Calcolo Lex,8h , quotidiano e settimanale); Esposizione alle Vibrazioni meccaniche trasmesse a sistema mano-braccio e sistema corpo intero come da D.Lgs. 81/08 TITOLO VIII Capo III ; Lavoratrici Madri: in adempimento al D. Lgs. n.151/2001 è possibile indicare le attività vietate (All. A e B) ed effettuare la valutazione del rischio in termini qualitativi e quantitativi (All. C); Possibilità di personalizzazione su diversi tipi

Comunicazioni all'INAIL

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Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazioni all'INAIL Il D. Lgs. n. 81/2008 (art. 18, comma 1, lettera aa), impone di comunicare annualmente all'INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. I datori di lavoro non devono ancora effettuare alcun adempimento in quanto sono in corso di definizione le modalità e i termini di comunicazione. Non appena possibile saranno rese note tutte le indicazioni utili, per le quali si assicura fin da ora la massima semplificazione operativa.

Contratti pubblici

Il valore del mercato degli appalti pubblici è pari a 76 miliardi di euro, circa il 5,1% del PIL. Il dato è contenuto nella relazione annuale 2007 dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici , presentata il 9 luglio al Parlamento. È un valore che si riferisce ai soli appalti di importo superiore a 150.000 euro, che nel 2007 sono 35.502, mentre quelli di importo inferiore, secondo una stima, sono circa 41.128 per un valore complessivo di 2,7 miliardi di euro. Il mercato degli appalti pubblici registra però alcune problematicità. - Da parte delle stazioni appaltanti: progettazione carente, erronea formulazione dei requisiti di partecipazione alle gare, mancanza di trasparenza sulla pubblicità dei bandi (che frenano la concorrenza, fanno lievitare i costi di realizzazione dell'opera e allungano i tempi di esecuzione). - Da parte delle imprese: l'elevato numero delle società a responsabilità limitata (che pone dubbi sulla capacità di questo tipo di imprese di soddisfa

Pubblicità Progresso

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Pubblicità Progresso sulla sicurezza Campagna di Comunicazione Pubblicità Progresso sulla sicurezza sul lavoro con il patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Riparte dagli strumenti di protezione la seconda parte della Campagna di Comunicazione della Fondazione Pubblicità Progresso sulla sicurezza sul lavoro. Tre i nuovi soggetti a forte impatto visivo: un casco giallo con una cicatrice suturata, guanti forati e scarponi bruciacchiati, con l'headline ". Scarica Spot Campagna Sicurezza Lavoro

Andamento infortunistico nel 2007

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Presentato il rapporto sull'andamento infortunistico nel 2007 15 luglio 2008. Oggi a Roma il ministro Sacconi ha commentato i dati. Diminuiscono i casi mortali. In flessione anche l'andamento generale relativo agli infortuni. In controtendenza gli incidenti ai lavoratori stranieri, che hanno registrato un incremento dell'8% Scende il numero degli incidenti sul lavoro nel 2007. Lo rivela il rapporto annuale INAIL 2007 presentato oggi dal ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Al 30 aprile 2008 (data di rilevazione ufficiale), il bilancio infortunistico dell'INAIL si presenta, infatti, statisticamente più favorevole rispetto a quello dell'anno precedente, sia per l'andamento generale del fenomeno, sia soprattutto in relazione alle morti bianche. Sono 912.615 le denunce di infortuni registrate: circa 15.500 casi in meno rispetto al 2006, con una flessione dell'1,7% (superiore, dunque, al -1,3% che si era registrato nell'anno precedente). Il cal

D Lgs 81 la chiarezza

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Nuovo decreto legislativo sulla salute e sicurezza sul lavoro Il primo valore aggiunto: la chiarezza dott.ssa Cinzia Frascheri Responsabile nazionale Salute e Sicurezza sul Lavoro e della Responsabilità Sociale delle Imprese Lo scopo principale di un intervento legislativo è quello di andare a regolare una determinata materia. Spesso per la difficoltà di tale obiettivo o per la necessità di dover trovare soluzioni mediane tra le diverse priorità, o ancora, per dover rimanere ad un livello generale, comprensivo della grande parte della casistica, il linguaggio e il livello di determinazione dei testi legislativi, hanno mancato di frequente di rispondere a criteri di chiarezza e semplicità. Una mancanza, negli anni, che spesso ha determinato un atteggiamento di resistenza e lontananza dai testi regolativi da parte della maggioranza delle persone (anche quelle più direttamente interessate). Un buon testo legislativo, oltre ad affrontare e declinare in modo adeguato e puntuale una determi

Formazione e informazione cardini del nuovo piano di prevenzione INAIL

Tra gli interventi previsti: la realizzazione della Scuola INAIL di Formazione in prevenzione, la strutturazione della campagna itinerante “Camper della formazione” e l’istituzione della nuova figura dell’operatore per la prevenzione. I fondi stanziati ammontano a 46 milioni di euro per il 2008 e a 56 milioni di euro per il 2009 ROMA – Puntare sulla formazione e sull’informazione per rilanciare le politiche di prevenzione nei luoghi di lavoro. E’ questo l’obiettivo del nuovo piano triennale predisposto dal Cda dell’INAIL, che dovrà essere approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza. Secondo quanto già previsto dal nuovo Testo Unico (DL 81/2008), che tende a valorizzare le azioni di sistema e la responsabilità degli attori pubblici, l’INAIL intende, infatti, sviluppare un modello organizzativo più integrato che permetterà a soggetti con ruoli e competenze professionali diverse, di lavorare in rete ed elevare il livello dei servizi offerti. E per farlo ha pensato a nuove e imp

Sicurezza Cantieri

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Per le attività svolte nei cantieri, cosa cambia rispetto alla 494? Con il Testo Unico vengono abrogati il D.Lgs. 494/96 ed il 493/96, che vengono sostituiti dai Titoli IV e V. * Il contesto definitorio ( art.89 Testo Unico ) di base del decreto legislativo 494/96 è rimasto immutato salvo che per il responsabile dei lavori e per il coordinatore per l’esecuzione dei lavoratori. Pur permanendo il regime di nomina facoltativa da parte del committente, il responsabile dei lavori coincide con il progettista per la fase di progettazione dell’opera e con il direttore dei lavori per la fase di esecuzione dell’opera medesima. * Inoltre, il legislatore ha esteso la “clausola di incompatibilità” CSE/Impresa : il coordinatore in fase di esecuzione dei lavori, oltre a non poter essere il datore delle imprese esecutrici come già indicato nel D. Lgs. n. 494/1996, non può essere ora neanche un suo dipendente né il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) dallo stesso designat

D.Lgs. 81/08: Punto della situazione

SICUREZZA: D.Lgs.81/08 prime modifiche Punto della situazione sul D.Lgs.81/08 (c.d. TESTO UNICO) Gli ultimi decreti legge hanno apportato delle modifiche al D.lgs.81/08: News sul Decreto Legge n.112 http://www.consorzioinfotel.it/portaleconsulenti/news.php?item.168.1 News sul Decreto Legge n.97 http://www.consorzioinfotel.it/portaleconsulenti/news.php?item.152.1 Ricapitoliamo: DECRETO-LEGGE 25 giugno 2008, n. 112 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria . ( GU n. 147 del 25-6-2008 - Suppl. Ordinario n.152 ) Art. 39: "12. Alla lettera h) dell'articolo 55, comma 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, le parole «degli articoli 18, comma 1, lettera u)» sono soppresse." Quindi, viene soppressa la sanzione prevista per il datore di lavoro per non aver fornito la tessera di riconoscimento , corredata di fotografia, contenente le generalità del lavo

GLI ORGANISMI PARITETICI

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Sono definiti ( art. 2 C.1 ee ) “sedi privilegiate per: la programmazione di attività formative e l’elaborazione e raccolta di buone prassi a fini prevenzionistici; lo sviluppo di azioni inerenti la salute e sicurezza sul lavoro; l’assistenza alle imprese finalizzata all’attuazione degli adempimenti in materia; ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi di riferimento ” Alcune funzioni accessorie sono state inserite in punti dell’articolato che trattano soprattutto di altro, prevedendone un operato: nell’ambito del sistema informativo nazionale (art. 8 C.2), quali concorrenti, assieme agli istituti a carattere scientifico, allo sviluppo di tale sistema (ivi compresi quelli che si occupano di salute delle donne, altro riferimento interessante ma un po’ oscuro). nel contesto degli organismi (art. 10) che possono svolgere informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di SSL (Salute e Sicurezza nel Lavoro) , in pa

I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

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Luci ed ombre talvolta si mescolano, prevalgono ampiamente le prime, si aprono quindi anche nuove forti scommesse. Il TU indica che i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza “sono istituiti” (art. 47) a livello territoriale (RLST), aziendale (RLS), di sito produttivo (RLS.SP, nostro acronimo), e che la loro elezione (sentite le parti sociali) dovrà avvenire di norma (salvo la contrattazione collettiva indichi diversamente), in un’unica giornata su tutto il territorio nazionale (a quest’ultimo proposito si fa rinvio ad un decreto, non ne sono però definiti i tempi).13 I loro nominativi dovranno essere comunicati annualmente all’Inail (art. 18 C.1 aa) Sulla elezione (o designazione) dell’RLS aziendale, sui numeri di RLS aziendali eleggibili, e su altro in termini di rappresentanza e agibilità, non sono registrabili sostanziali novità, rinviandosi il tutto alla contrattazione collettiva (come richiesto delle associazioni datoriali). Importanti novità sono invece poste, anche legi

I lavoratori

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La formazione ( art. 37 ), che contempla sostanziosi arricchimenti, dovrà: -essere sufficiente ed adeguata, anche rispetto alle conoscenze linguistiche; -essere sufficiente ed adeguata anche nel merito dei rischi specifici trattati in tutti gli altri titoli del TU (abbreviazione usata per “Testo Unico”) -essere svolta in modo adeguato, specifico, continuativo anche per i preposti (v. art. 19) 11. -essere facilmente comprensibile e consentire di acquisire conoscenze e competenze necessarie -nel caso di lavoratori immigrati, avvenire previa verifica della comprensione e della conoscenza della lingua veicolare (quindi non necessariamente italiana) utilizzata nel percorso formativo. Per i lavoratori in generale (compresi quelli autonomi e le imprese familiari, per cui è tuttavia – come già detto- facoltativa), la formazione verterà su una serie di concetti che riprendono e integrano quelli già previsti (resta assente quello, importantissimo, di organizzazione del lavoro) nonché sui risch

Nuova definizione di lavoratore

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Il testo, nell’introdurre la nuova definizione di lavoratore (art. 2), lo indica come persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Se la definizione appare più aperta ed estesa che in passato, l’esclusione degli addetti ai servizi domestici e familiari, crea ombre e contraddizioni, anche con le finalità dichiarate: sono infatti certamente lavoratori, e ancor più lavoratrici, spesso immigrate/i, e con retribuzione in busta paga e versamento di contributi 7. Ai lavoratori vengono invece, in positivo, equiparati i volontari nonché i tirocinanti. Sono confermate poi altre figure già equiparate dal 626: -socio lavoratore di cooperative o società di fatto (aggiungendosi gli “associati in partecipazione”) -allievi di scuo

Analisi d lgs 81 2008

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Il Testo Unico, soprattutto col suo Titolo I configura un nuovo sistema complesso, alle cui basi troviamo: • Principi comuni di fondo Indicati come comuni a tutto l’articolato (art.1, finalità), sono particolarmente importanti perché esplicitano l’intento di tutto il testo (che dovrebbe permearlo tutto) : garantire uniformità di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori con attenzione anche alle differenze di genere, di età, alle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori immigrati. Condividiamo pienamente tali principi, vanno coerentemente applicati e valorizzati. In alcuni casi sono riscontrabili pienamente, a volte meno, nello specifico dell’articolato. • Definizioni strategiche In gran parte nuove, sostanziano e declinano, ampliano o delimitano, a seconda dei casi, concetti, figure, ruoli, strutture (art. 2, che alleghiamo). Tra queste una nuova definizione di lavoratore, che comporta modifiche e pone alcune contraddizioni riguardanti i lavoratori e i loro diritti di base alla s

Infortuni sul lavoro

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Valuterà il fenomeno degli infortuni E' stata pubblicata la DELIBERAZIONE 24 giugno 2008: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette «morti bianche». (GU n. 150 del 28-6-2008 ) La deliberazione consta di 6 articoli: viene istituita una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette «morti bianche». Di seguito viene riportato il testo dell'articolo che specifica gli accertamenti da parte della Commissione: Art. 3. 1. La Commissione accerta: a) la dimensione del fenomeno degli infortuni sul lavoro, con particolare riguardo al numero delle cosiddette «morti bianche», alle malattie, alle invalidità e all'assistenza alle famiglie delle vittime, individuando altresì le aree in cui il fenomeno e' maggiormente diffuso; b) l'entità della presenza dei minori