Ennesima vittima sul lavoro, stavolta nel Reggiano
Ennesima vittima sul lavoro, stavolta nel Reggiano , in uno stabilimento ceramico di Rubiera in cui era corso la bonifica di una copertura in eternit . L’operaio, di origini kosovare, si trovava sul tetto dello stabile per smantellare quell’eternit che in molte, troppe zone del nostro paese, resiste indisturbato fra le costruzioni. La causa del decesso: un cedimento della struttura , che avrebbe fatto perdere l’equilibrio all’uomo, provocando una caduta da 10 metri d’altezza. La sicurezza richiesta dai cantieri di bonifica è in realtà la stessa di un cantiere edile normale, ma la pericolosità è data dal fatto che spesso si dà per scontato che il materiale su cui si lavora, cemento amianto per l’appunto, abbia una tenuta maggiore rispetto a un’altra superficie. Questa illusione fa si che si tralasci di verificare la capacità portante della lastra in rapporto al peso dell’operaio , prima che questo vi salga a lavorare. Inoltre, è importante specificare che prima di accedere a un...