Si amplia la platea dei lavoratori che possono beneficiare del bonus carburante previsto dal decreto Ucraina. Una modifica al disegno di legge per la conversione del D.L. n. 21/2022, introdotta durante l’esame in Commissione al Senato, estende l’utilizzo dei nuovi buoni benzina anche ai lavoratori dipendenti di soggetti che non sono aziende come, ad esempio, gli studi professionali o gli Enti del Terzo settore che svolgono esclusivamente attività non commerciale. Si può ritenere, inoltre, che possano beneficiarne anche i lavoratori in smart working. Nello specifico, i buoni sono concessi su base volontaria, l’importo di 200 euro è da considerare quale costo azienda e quindi senza applicazione di tasse e contributi, mentre la messa a disposizione dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2022. Bonus carburante 200 euro, vale anche per chi lavora negli studi professionali La misura in origine riguardava le sole imprese private e aveva un costo stimato per il 2022 di 9,9 milioni di euro . Per i...