Problematiche di sicurezza delle macchine - Adeguamento di motocoltivatori e motozappatrici
Oggetto: Problematiche di sicurezza delle macchine - Adeguamento di motocoltivatori e motozappatrici.
Circolare n. 41 del 25 ottobre 2013
Sono
giunte a questa amministrazione numerose segnalazioni relative alla
rilevanza del fenomeno infortunistico, che vede coinvolte le macchine
di cui ali'oggetto. Infatti, i dati aggiornati al 30 settembre 2013
registrati dali'osservatorio infortuni nel settore agricolo o forestale
dell'INAIL evidenziano, che nel corso del corrente anno l'utilizzo di
dette macchi ne ha determinato 58 eventi infortunistici, di cui 13
mortali.
Dalle
analisi infortunistiche effettuate emerge, che il rischio più grave, a
cui è esposto l'operatore alla guida di motocoltivatori e moto
zappatrici, è rappresentato dal contatt non intenzionale con gli
utensili di lavoro.
Detto
pericolo, seppur ineliminabile, può essere significativamente
ridotto quanto a frequenza di avvenimento ed entità delle
conseguenze del suo verificarsi, attraverso I 'installazione di
opportuni accorgimenti tecnici. A fronte di quanto appena rilevato, si
deve però constatare che un rilevante numero di motocoltivatori e
motozappatrici già in servizio e di costruzione antecedente alla data
di entrata in vigore della cosiddetta direttiva Macchine (direttiva 98/37/CE sostituita, a partire dal 29 dicembre 2010, dalla direttiva 2006/42/CE) risultano essere non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dall'allegato V al D. Lgs. 81/08.
Tale
diffusa non conformità è anche dovuta alla mancanza di precisi
indirizzi tecnici per l'adeguamento che possano essere applicati alle
differenti tipologie costruttive che caratterizzano il parco macchine
circolante.
Si
richiama a tal proposito l'attenzione degli utilizzatori di
motocoltivatori e motozappatrici già in servizio e non dotati dei
necessari requisiti di sicurezza che, per effetto delle disposizioni di
cui all'articolo 71 comma l, all'articolo 70 comma 2 e delle
prescrizioni di cui all'allegato V al D. Lgs. n. 81 2008, sussiste a
loro carico un preciso obbligo di procedere al necessario adeguamento.
Al
riguardo, considerato che l'individuazione delle predette misure di
adeguamento può comportare delle difficoltà anche notevoli, di recente è
stato pubblicato dall'INAIL un documento tecnico per l'adeguamento di
motocoltivatori e motozappatrici ai requisiti di sicurezza di cui
all'allegato V al D.Lgs. 81/08, al quale hanno fornito il loro
contributo tutte le parti direttamente o indirettamente coinvolte.
Il documento in questione, consultabile sul sito internet dell'INAIL alla pagina dedicata alle linee guida :(http://sicurezzasullavoro.inail.it/CanaleSicurezza/DettaglioNews UCM_ l04074.html),
fornisce tutti gli elementi tecnici necessari per l'adeguamento ai
citati requisiti di sicurezza dell'intera gamma di motocoltivatori e
motozappatrici oggi in esercizio.
Infatti,
detto documento specifica le misure tecniche che i datori di lavoro e i
lavoratori autonomi devono mettere in atto ai fini dell'adeguamento
ai requisiti di sicurezza di cui all'allegato V al D. Lgs. 81/08 dei
motocoltivatori condotti a mano con coltivatori rotativi, di
motozappatrici e di motozappatrici con ruote motrici usate in
agricoltura, foreste, manutenzione del verde e giardinaggio. Il
documento è applicabile alle macchine che sono state costruite
antecedentemente al21 settembre 1996, data di entrata in vigore del DPR
459/96.
Sulla
base di quanto precede, si ritiene che le indicazioni fomite nel
documento citato, in quanto rappresentano l 'attuale stato delle
conoscenze tecnologiche, possano costituire un valido riferimento
tecnico, del quale tutti i soggetti obbligati possono avvalersi
ai fini dell'assolvimento degli adempimenti previsti.
Si confida in una capillare diffusione della presente ai soggetti a qualsivoglia titolo interessati.
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