Nei cantieri italiani evasi 4,35 miliardi di euro
Per il 2008 sono oltre 270mila i "fantasmi" nei cantieri italiani e 4,35 miliardi di euro il totale dell’evasione ed elusione contributiva. Queste le stime fornite dalla Fillea Cgil in una nota del suo segretario generale Walter Schiavella. “L’impianto deregolativo del piano per l’edilizia, le recenti modifiche al Testo Unico sulla sicurezza, la direttiva ministeriale che taglia per il 2009 le attività di controllo, con una riduzione di 17 mila ispezioni, il rischio di depotenziamento del Durc, strumento che ha permesso negli ultimi due anni di far emergere dal nero oltre 200mila lavoratori dell’edilizia, sembrano rispondere – afferma Schiavella - ad una unica strategia: destrutturate ancor più un settore già oggi pesantemente segnato da illegalità, lavoro nero, evasione ed elusione contributiva, mancanza di sicurezza". Il rischio concreto, a suo giudizio, è l’attenuazione dei controlli e la crisi "facciano aumentare l’area dell’elusione e dell’evasione contributiv...