Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile
E' stato approvato dall'Assemblea Legislativa regionale il progetto di legge che detta norme sulla "Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile".
"E' un'azione importante della Regione Emilia-Romagna che rafforza le politiche per la legalità e la sicurezza sul lavoro", commentano i consiglieri regionali PD Mario Mazzotti e Miro Fiammenghi. "E' provata la relazione diretta tra la violazione delle condizioni di sicurezza e lo scarso rispetto delle norme in materia contrattuale, assicurativa e previdenziale. Per noi questo non è accettabile, ed abbiamo creato un testo normativo che premia le tante imprese che da noi assicurano lavoro in regola, qualificato, nel rispetto di ogni condizione di sicurezza e legalità. Responsabilizziamo imprese e lavoratori per ottenere una migliore qualità del lavoro e rafforzare la coesione sociale".
Mazzotti e Fiammenghi evidenziano in particolare la concretezza del progetto: "E' un testo che darà risultati: poche parole e molti fatti. Le imprese devono rispettare requisiti chiari, precisi, oggettivi per ottenere incentivi e contributi regionali: devono cioè assicurare trasparenza, legalità, condizioni di lavoro secondo le norme e la piena applicazione di ogni disposizione vigente in materia di sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro. Il provvedimento regionale rafforza i Protocolli per la sicurezza sul lavoro - ad esempio in ambito portuale - sottoscritti a Ravenna, che si conferma così una delle realtà più attenta ai temi della sicurezza".
"E' un'azione importante della Regione Emilia-Romagna che rafforza le politiche per la legalità e la sicurezza sul lavoro", commentano i consiglieri regionali PD Mario Mazzotti e Miro Fiammenghi. "E' provata la relazione diretta tra la violazione delle condizioni di sicurezza e lo scarso rispetto delle norme in materia contrattuale, assicurativa e previdenziale. Per noi questo non è accettabile, ed abbiamo creato un testo normativo che premia le tante imprese che da noi assicurano lavoro in regola, qualificato, nel rispetto di ogni condizione di sicurezza e legalità. Responsabilizziamo imprese e lavoratori per ottenere una migliore qualità del lavoro e rafforzare la coesione sociale".
Mazzotti e Fiammenghi evidenziano in particolare la concretezza del progetto: "E' un testo che darà risultati: poche parole e molti fatti. Le imprese devono rispettare requisiti chiari, precisi, oggettivi per ottenere incentivi e contributi regionali: devono cioè assicurare trasparenza, legalità, condizioni di lavoro secondo le norme e la piena applicazione di ogni disposizione vigente in materia di sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro. Il provvedimento regionale rafforza i Protocolli per la sicurezza sul lavoro - ad esempio in ambito portuale - sottoscritti a Ravenna, che si conferma così una delle realtà più attenta ai temi della sicurezza".
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