ISPESL, RINNOVATO CENTRO RICERCHE L. TERME
Nuovi spazi e locali piu' grandi per i 16 laboratori specialistici. Un punto di riferimento di qualita' per la ricerca scientifica a supporto della sicurezza sui luoghi di lavoro. Un rinnovato centro di eccellenza e di ricerca al servizio della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro. A quasi dieci anni dalla sua apertura, sara' inaugurata venerdi' 6 novembre la nuova struttura del Centro Ricerche dell'Ispesl a Lamezia Terme, ubicata nella Zona Industriale ex Sir della cittadina calabrese. La cerimonia di inaugurazione avra' inizio alle 11, con gli interventi del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, del commissario straordinario dell'Ispesl, Antonio Moccaldi, del direttore generale dell'Ispesl, Umberto Sacerdote, del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, del parlamentare europeo Mario Pirillo, del direttore scientifico, Roberta Curini, e del referente tecnico del Centro Ricerche, Francesco Gionfriddo. Alle 13 e' previsto il taglio del nastro, alla presenza del vescovo di Lamezia Terme monsignor Luigi Cantafora. Istituito nel 1997 attraverso un protocollo di intesa siglato con la Regione Calabria, il Centro rappresenta oggi un punto di riferimento altamente strategico nell'Italia meridionale per tutto cio' che riguarda l'assistenza, la consulenza e la formazione nell'ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro. Unica struttura dell'Istituto nel Sud Italia, il Centro Ricerche e' costituito da 16 laboratori (chimico-fisico-biologici), alcuni dotati anche di unita' mobili, in grado di effettuare ogni tipo di monitoraggio, campionamento e analisi nei settori industriali, agricoli, della piccola e media impresa, del terziario.
L'ampliamento dei locali, reso possibile grazie all'accordo di programma stipulato con la Fondazione Terina, ha consentito di razionalizzare gli spazi operativi destinati alla ricerca, alla struttura amministrativa ed ai servizi offerti all'utenza, tra i quali vanno sottolineati la consulenza e la formazione, consentendo di creare una struttura moderna, snella e flessibile, in grado di operare con competenza ed efficienza a tutela della salute dei lavoratori. La realizzazione di nuovi laboratori, di un'attrezzata e moderna sala formazione, di una biblioteca in grado di garantire un enorme supporto informativo attraverso la messa a disposizione di materiale documentale permetteranno al Centro Ricerche ISPESL di Lamezia Terme di compiere un vero e proprio salto di qualita' nello studio e nella prevenzione di uno dei problemi piu' sentiti di oggi: la sicurezza sul lavoro. L'Ispesl, che ha lavorato attivamente alla redazione del nuovo testo unico in materia, ha tra i suoi compiti anche quello di fornire gli elementi e le indicazioni necessarie per un sicuro svolgimento delle attivita' lavorative in grado di evitare incidenti che possano provocare danni, talora anche mortali, dei soggetti interessati. Oltre agli operatori del Servizio Sanitario Nazionale, alle Regioni, alle Province, ai Comuni e alle strutture periferiche dello Stato, il Centro Ricerche si rivolge anche a soggetti privati, in particolare alle piccole e medie imprese. Costituisce, inoltre, anche una grande opportunita' di lavoro e di specializzazione per ricercatori e personale amministrativo locale, presentando il volto della Calabria che vuole decollare e che desidera mostrare l'esistenza sul territorio di punti di eccellenza di altro profilo tecnico-scientifico. La partecipazione alla cerimonia di inaugurazione di venerdi' 6 novembre di tutti i direttori dei dipartimenti Ispesl delle Regioni del Sud, oltre che dei vertici dell'Istituto, delle autorita' locali e del presidente Loiero, sta ad indicare l'importanza che riveste l'appuntamento soprattutto per le prospettive che si intendono aprire per l'avvenire. Il Centro Ricerche di Lamezia Terme punta infatti ad essere una struttura di riferimento per la risoluzione di alcuni questioni di rilievo quali l'inquinamento delle acque, del suolo e dell'aria .
agi
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