La sicurezza e il rispetto delle regole hanno un costo
Imprese, sindacati e Spisal assieme per la sicurezza: a chiusura del convegno sulla sicurezza di Ance Verona hanno firmato infatti un protocollo d’intesa per una maggior sorveglianza e formazione nei cantieri. L’accordo è stato siglato oggi al termine del convegno «L’organizzazione e la gestione della sicurezza nella filiera delle costruzioni», organizzato da Ance Verona in collaborazione con le sigle sindacali di settore Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. Una collaborazione che è indizio di «una silenziosa rivoluzione copernicana», come è stata definita dal procuratore capo di Verona Mario Giulio Schinaia - riferisce una nota - la sempre maggior attenzione delle imprese edili per la sicurezza sul lavoro.
«Gli imprenditori edili si interessano non solo dei costi e dei danni e sanzioni relativi agli infortuni del dipendente - ha spiegato Schinaia, ma della salvaguardia della salute e della tutela dell’economia legale. La legalità è fondamentale in una realtà ricca di opportunità di investimento come quella veronese, dato che le infiltrazioni dell’economia illegale si fondano sul mancato rispetto delle regole». Il rispetto delle regole della sicurezza sul lavoro induce una progressiva e costante diminuzione degli infortuni: secondo i dati forniti da Franco Polosa, direttore dell’Inail, nei primi nove mesi del 2010, gli incidenti nei cantieri sono diminuiti del 15% rispetto al medesimo periodo del 2009, da 1398 a 1153.
«Le imprese iscritte all’Ance sono in regola ¨ commenta il presidente Andrea Marani ¨ ma si trovano a competere con migliaia di imprese, come risulta al Registro delle Imprese scaligero che non si sa bene quali norme rispettino. La sicurezza e il rispetto delle regole hanno un costo, ma è sempre inferiore al costo sociale che la comunità deve pagare in termini di infortuni sul lavoro».
http://www.larena.it
Commenti