Sessanta milioni di euro per le imprese che "investono" in sicurezza

Sessanta milioni di euro per le imprese che "investono" in  sicurezza. E' questa la cifra che l'INAIL mette a disposizione per tutte le aziende - anche quelle individuali - iscritte alla camera di commercio che fanno della prevenzione una delle loro priorità d'intervento. Lo stanziamento verrà ripartito in budget regionali, in funzione del numero di addetti e dell'andamento infortunistico di ciascun territorio. 
 
"L'INAIL è sempre più impegnato nello sviluppo di un sistema integrato di presa in carico del lavoratore che sappia includere prevenzione, formazione, informazione, assistenza e consulenza. Tutto questo non solo per migliorare le condizioni di salute all'interno dei luoghi di lavoro, ma anche per rendere sempre più qualificate le prestazioni di assistenza e riabilitazione degli infortunati e di chi è affetto da malattie professionali, ai fini del loro reinserimento nella vita sociale e professionale", afferma il presidente, Marco Fabio Sartori. "Nel quadro di questa complessa mission, gli incentivi economici svolgono un ruolo senza dubbio strategico nella promozione di una vera cultura della prevenzione, che sia capace di sostenere al meglio le aziende nel miglioramento della sicurezza e della salute dei propri dipendenti".

Continua, dunque, l'impegno forte dell'Istituto in materia di prevenzione, secondo quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza (comma 5, art.11). In quest'ottica i sessanta milioni di incentivi si definiscono, dunque, come un atto di intervento immediato per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche in attesa che il perfezionamento dell'accordo con le parti sociali renda utilizzabili le ulteriori risorse già messe a disposizione dal ministero del Lavoro (ex art.11, co.1 Testo Unico Sicurezza). "La sicurezza non ha prezzo", conclude Sartori, annunciando che è intenzione dell'Istituto l'obiettivo di incrementare ulteriormente le risorse a disposizione delle imprese "fino a 100 milioni di euro".

I sessanta milioni di euro saranno, così, disponibili per progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori; formazione; sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese. A caratterizzare questa operazione, inoltre, un approccio alle procedure e verifiche di assegnazione all'insegna della massima semplificazione.
Dopo la pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale, infatti, gli interessati potranno accedere tramite il sito internet dell'INAIL - Punto Cliente -  ai singoli bandi regionali dove inserire dati anagrafici dell'impresa e particolari relativi al progetto, che prevedono l'attribuzione di un punteggio in automatico. Solo con il superamento di un punteggio soglia complessivo sarà possibile la compilazione della domanda online. Sarà, quindi, necessario presentare alla sede INAIL competente l'attestazione dei requisiti di ammissione al finanziamento e di attribuzione dei punteggi. Ciò avverrà con una procedura "valutativa a sportello" che, applicata a progetti o programmi organici e complessi, consente la massima semplificazione conservando tutte le garanzie per l'Ente erogante.

Il finanziamento a fondo perduto, che in parte può anche essere anticipato, viene erogato dopo la verifica della documentazione che attesta l'effettiva realizzazione dell'intervento e l'avvenuto pagamento dei corrispettivi da parte dell'impresa richiedente. Alla conclusione della procedura, l'INAIL si riserva di effettuare controlli, anche in loco, per verificare la conformità dell'intervento rispetto al progetto approvato e finanziato.

fonte inail

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