soggetti formatori e la regione sicilia
1) L’ Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 individua i soggetti
formatori e la regione sicilia individua il “DASOE” che dovrà
individuare i soggetti formatori creando l’ ennesima commissione
2) Verrà creato un elenco regionale , bisogna comunicare al DASOE e quest’ultimo attribuirà un progressivo numerico univoco per ciascuno dei soggetti formati, che sarà parte integrante del codice del singolo attestato
3) Comunicazione di avvio corso almeno 20 giorni prima dell’inizio del corso, trasmettono all’Area tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.Pre.S.A.L.) - U.O. di assistenza informazione e formazione, delle AA.SS.PP. competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso .
4) Modalità di effettuazione dei corsi di formazione e certificazione finale , La verifica finale dell’apprendimento, consistente in colloquio o test obbligatori, è effettuata da una commissione composta dal responsabile del progetto formativo, da almeno un docente e da un rappresentante del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.Pre.S.A.L.). o del Servizio di impiantistica e antinfortunistica (S.I.A.) dell’A.S.P. territorialmente competente, individuato di volta in volta.( un'altra commissione )
5) Formazione lavoratori Nel caso in cui il datore di lavoro intenda avvalersi di soggetti formatori per procedere all’effettuazione della formazione dei propri lavoratori, dirigenti e preposti, lo stesso deve rivolgersi ad enti inseriti nell’“Elenco regionale dei soggetti formatori” di cui al paragrafo 1.2 delle presenti linee guida.( si va oltre normativa o accordo stato regioni , sicuramente con metodi strani di controllo. )
6) La cosa difficile da comprendere e come si comporteranno le autorità competenti se i corsi suddetti verranno svolti , per esempio , a Reggio Calabria o Torino , visto che la normativa e’ completamente diversa .
L ‘elenco potrebbe continuare all’ infinito, sicuramente e’ stata fatta un ‘ altra legge che contrasta in tutti i punti con le linee guide e l’ accordo stato regioni del 2011 .
2) Verrà creato un elenco regionale , bisogna comunicare al DASOE e quest’ultimo attribuirà un progressivo numerico univoco per ciascuno dei soggetti formati, che sarà parte integrante del codice del singolo attestato
3) Comunicazione di avvio corso almeno 20 giorni prima dell’inizio del corso, trasmettono all’Area tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.Pre.S.A.L.) - U.O. di assistenza informazione e formazione, delle AA.SS.PP. competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso .
4) Modalità di effettuazione dei corsi di formazione e certificazione finale , La verifica finale dell’apprendimento, consistente in colloquio o test obbligatori, è effettuata da una commissione composta dal responsabile del progetto formativo, da almeno un docente e da un rappresentante del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.Pre.S.A.L.). o del Servizio di impiantistica e antinfortunistica (S.I.A.) dell’A.S.P. territorialmente competente, individuato di volta in volta.( un'altra commissione )
5) Formazione lavoratori Nel caso in cui il datore di lavoro intenda avvalersi di soggetti formatori per procedere all’effettuazione della formazione dei propri lavoratori, dirigenti e preposti, lo stesso deve rivolgersi ad enti inseriti nell’“Elenco regionale dei soggetti formatori” di cui al paragrafo 1.2 delle presenti linee guida.( si va oltre normativa o accordo stato regioni , sicuramente con metodi strani di controllo. )
6) La cosa difficile da comprendere e come si comporteranno le autorità competenti se i corsi suddetti verranno svolti , per esempio , a Reggio Calabria o Torino , visto che la normativa e’ completamente diversa .
L ‘elenco potrebbe continuare all’ infinito, sicuramente e’ stata fatta un ‘ altra legge che contrasta in tutti i punti con le linee guide e l’ accordo stato regioni del 2011 .
Oltremodo si e’ creato un carrozzone di
commissioni , domande , richieste etc.. che pregiudicano la VERA
Formazione ma tendono a gestire e controllare il processo formativo,
certamente conoscendo la poca efficienza delle nostre Regioni sara’ di
difficile applicazione .
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