Un protocollo di intesa per la realizzazione dell'obiettivo primario della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro
Il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e il Presidente dell'Inail, Marco Fabio Sartori, hanno firmato oggi, a Palazzo d'Orleans, un protocollo di intesa per la realizzazione dell'obiettivo primario della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e del miglioramento della salute e del benessere del cittadino lavoratore.
Il protocollo concretizza una comune attivita' dell'Inail e della Regione in ambito sanitario per la cura, riabilitazione e reinserimento dei lavoratori infortunati e in ambito di prevenzione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
''Questa intesa e' un traguardo costruito con grande impegno - ha commentato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo - e rappresenta un primato importante perche' e' il primo accordo di collaborazione di questo tipo sottoscritto in Italia. Sin da subito si dara' attuazione a questo protocollo, supportando una sempre maggiore e piu' incisiva integrazione fra l' Inail e gli operatori delle aziende sanitarie di ogni provincia siciliana. Anche l'assessorato regionale al Lavoro, ovviamente, svolgera' un ruolo importante in questo processo.
L'obiettivo - conclude Lombardo - che ci siamo prefissati, e' quello di assicurare norme e presidi in materia di sicurezza sul lavoro; stiamo mettendo in atto molteplici interventi finalizzati sia alla prevenzione dagli infortuni sia al garantire elevati standard di assistenza, per quanto concerne la riabilitazione''.
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"La sicurezza sul lavoro deve restare una priorita'".Lo dichiara in una nota il segretario dell'Ugl Roma e Lazio Gianni Fortunato a seguito dell'incidente avvenuto questa notte in provincia di Frosinone dove un operaio delle Fs e' stato travolto e ucciso da un treno mentre era a lavoro.
"La tragedia di oggi - ha spiegato Fortunato - sottolinea ancora una volta che e' necessario garantire un rigoroso rispetto delle norme attraverso controlli costanti, da parte di tutti gli enti preposti, e un rafforzamento della prevenzione non solo nei luoghi di lavoro ma attraverso la diffusione concreta della sicurezza che, per l'Ugl, deve iniziare dalla scuola, sin da quelle elementari".
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